Lo gnocco fritto è una denominazione tipica nelle province di Modena, Reggio Emilia e Bologna è un prodotto alimentare italiano tipico dell’Emilia, in particolare della provincia di Piacenza, il cui nome varia da un’area all’altra. Nelle province di Modena e Reggio Emilia viene chiamato semplicemente gnocco fritto o gnòc frett dal dialetto locale. In gran parte della provincia di Parma viene chiamato torta fritta e nella provincia di Ferrara viene chiamato pinzino. Nel Bolognese viene chiamato più comunemente crescentina fritta. In provincia di Piacenza è tradizionale dell’area nord-orientale, dove è conosciuto con la dizione dialettale di chisulén (italianizzata in chisolino). In provincia di Reggio Emilia il termine gnocco, non fritto, indica una focaccia fatta al forno con lardelli di maiale, molto diffusa. Fondamentale per tanto aggiungere l’attributo “fritto” che indica un prodotto piuttosto differente. (cit. da Wikipedia).
Nella fotografia la stupenda interpretazione del gnocco fritto ad opera di Cristina Maini, chef de la Botte, locale di Piazza Modena a Sampierdarena.
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